Nei giorni scorsi, abbiamo scritto a tutte e tre le associazioni vincitrici del bando (Xenia in rete con MondoDonna ed Evoè) spiegando loro che Atlantide non è uno spazio vuoto, bensì uno spazio fin troppo pieno di attività, produzione teorica, socialità e politica irrinunciabili per una fetta consistente della città, e informandole della campagna pubblica avviata per difendere lo spazio.
Ieri, l’associazione MondoDonna ci ha fatto sapere che non fa più parte della cordata con l’associazione Xenia, che non ha intenzione di occupare alcuno spazio all’interno del Cassero di Porta Stefano e che lo avrebbe comunicato anche al Quartiere.
Come abbiamo detto in assemblea, ovviamente ora ci auguriamo e ci aspettiamo che anche le altre facciano lo stesso.